Cambiamo Prospettiva!

E’ da tempo che pensavo di aprire un blog, una pagina, un luogo in cui scrivere quel penso, senza dovermi preoccupare di cosa scrivo e del perché lo scrivo. Sarà un luogo personale, ma aperto a chiunque voglia mettersi in gioco e a chiunque voglia dire la sua senza sentirsi in dovere di rispettare determinati canoni. Questo sarà il luogo della libertà, intesa come possibilità di dire quel che vogliamo.

Ogni giorno ci svegliamo, andiamo a lavoro o a scuola, torniamo a casa, frequentiamo i nostri luoghi di aggregazione. Oppure, adesso che siamo a casa, studiamo o lavoriamo in smart working, partecipiamo a noiosissime riunioni online, telefoniamo a destra e a manca. In entrambi i casi dobbiamo rispettare regole, metterci le nostre maschere, sorridere o arrabbiarci non perché lo si creda ma perché lo si deve.

Siamo sempre, costantemente, in dovere. Siamo in dovere di fare quel che gli altri si aspettano da noi, di esserci anche quando vogliamo, di zittirci anche quando non vogliamo. In ogni momento siamo quello che dobbiamo essere, rispettiamo quello che gli altri credano sia necessario rispettare.

La cosa ironica è che lo facciamo tutti. Siamo tutti pecore di un enorme gregge ma senza un vero pastore. Il pastore sta nell’imposizione che facciamo su di noi. E badate bene, non sono anarchico, non credo che la libertà stia in un mondo senza regole, il problema sta nelle consuetudini, nelle riverenze, nei modi di fare e di dire.

Il mondo si è sviluppato ogni qualvolta qualcuno ha deciso di non rispettare questi canoni. Pensiamo a Gesù, il rivoluzionario per eccellenza. Lui ribaltò ogni canone di quel mondo, e a volte ci sembra ancora sia un pazzo quando leggiamo il vangelo. Ma pensiamo anche a San Francesco, che ha deciso di buttar via i suoi averi da borghesotto per inseguire la povertà. Si arriva poi ai vari Mandela, Martin Luter King. Ma anche nella scienza abbiamo avuto dei pazzi, tipo Galilei che ha cominciato a dire che la terra era tonda, Copernico che si è impuntato sul fatto che fosse sempre questa a girare intorno al sole e non viceversa.

Potrei fare altri esempi, altrettanto illustri e forse ancora più calzanti, ma il concetto è sempre lo stesso: per migliorare il mondo bisogna guardare le cose da un’altra prospettiva e rompere quelle maledette consuetudini che portano lo schiavo ad abbassare ogni giorno la test davanti al padrone.

Spero, con questo blog, di mostrare sempre un punto di vista differente, forse un po’ pazzo, forse un po’ rivoluzionario, ma sicuramente mio.

Buona lettura a tutti!